Quando è necessario provvedere ad un adeguamento macchine a seguito di modifiche? La risposta può sembrare scontata ma non lo è!
Al di là degli interventi di modifica non configurabili come manutenzione, esistono altre fattispecie per le quali posso sorgere di nuovi rischi per la salute e sicurezza sul lavoro e, di conseguenza, la necessità di provvedere ad un adeguamento. Ci aiuteremo con un caso studio per spiegare il concetto.
A inizio pandemia, molte attività produttive, soprattutto nel campo tessile, hanno provveduto a riconvertire la loro produzione per far fronte alla scarsità di mascherine sul mercato e beneficiarne anche a livello di business. Come deve essere gestita questa fattispecie? Come garantire sicurezza a macchine industriali e utensili?
Prendiamo ad esempio il caso di un’azienda con un macchinario per la produzione di tessuto non tessuto che come tipologia di output prodotto si avvicina molto a quello delle mascherine.
Mettiamo che l’azienda voglia cimentarsi proprio nella produzione di mascherine. Per far ciò la linea produttiva ha bisogno di qualche modifica (aggiunta di un’automazione, impostare un taglio leggermente diverso…). Per quanto irrisorio possa sembrare l’intervento di modifica c’è bisogno di un adeguamento ai sensi della Direttiva Macchine 2006/42/CE perché i presupposti della marchiatura valutati dal produttore e che ne certificano la sicurezza sono cambiati.
Nel malcapitato caso di infortunio il responsabile sarà l’azienda stessa poiché, in base alla legge, se ha messo in campo le conoscenze necessarie per effettuare la modifica doveva avere anche quelle per valutare i conseguenti rischi alla salute e sicurezza e porvi rimedio.
In realtà si sarebbe configurata la necessità di effettuare una nuova valutazione dei rischi (di conseguenza tutto l'iter previsto dalla 2006/42/CE) inerente alla linea produttiva anche solo nel caso in cui a parità di macchina questa venisse utilizzata per lavorare un materiale diverso da quello originariamente previsto (anche in questo caso cambierebbero i presupposti di sicurezza).
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Vale quindi la pena di fare chiarezza sulle condizioni che portano all’applicazione della Direttiva Macchine per l’adeguamento a seguito di modifiche.
Capiamo quali macchine o attrezzature sono coinvolte. La Direttiva Macchine si applica principalmente alle macchine, immesse (o messe in funzione) per la prima volta nel mercato europeo ai fini di una qualsiasi attività produttiva, intese come:
Oltre a questi casi, sono annoverati al concetto di macchine secondo la direttiva anche:
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